Nel 2001 nasce e si sviluppa rapidamente la sezione escursionistica, che vede ogni anno di più una grande partecipazione degli associati, uniti dall’amore per la natura e dalla consapevolezza che essa va apprezzata, rispettata e valorizzata in ogni suo aspetto, alla costante ricerca di un equilibrio fra uomo e ambiente.
Tutti i membri del gruppo escursionisti condividono lo stesso desiderio di scoprire e assaporare angoli di singolare bellezza paesaggistica e la stessa soddisfazione quando raggiungono la meta.
Il camminare insieme offre la possibilità di conoscersi meglio, di stringere nuove amicizie o di approfondire quelle già nate; non è raro infatti che alla fatica seguano momenti conviviali apprezzati da tutti i partecipanti.
Agli indubbi vantaggi psicofisici che il movimento all’aria aperta producono, si aggiunge la voglia, spesso il bisogno, di ritrovarsi con sé stessi, accostandosi ai ritmi naturali di luoghi e situazioni che ci riguardano intimamente, ove affondano, di generazione in generazione, le nostre radici più profonde
Variegate e di sicuro interesse sono le tante attività proposte, cosi come indicato nel programma annuale, ma ciò che prima di ogni altra cosa intendiamo offrire a chi si accosta al Gruppo sono accoglienza e condivisione, valori nei quali ci riconosciamo.
Tutti gli itinerari sono stati percorsi in precedenza dai referenti accompagnatori della singola escursione, che ne definiscono in dettaglio il programma ed il percorso, avendo cura di considerare e segnalare gli aspetti paesaggistici, naturalistici ed anche culturali più interessanti, senza mai trascurare gli aspetti di sicurezza di tutti i partecipanti.
I programmi dettagliati delle singole escursioni verranno distribuiti e pubblicati sul sito con adeguato anticipo alle date in programma.
Prima dell’escursione
In caso di partecipazione ad un’escursione il socio si impegna a leggere con diligenza il volantino di presentazione divulgato a supporto della stessa e a rispettare le regole espressamente richiamate nel documento.
È dovere di ogni socio valutare le caratteristiche di ogni escursione, considerando la difficoltà, il dislivello, il tempo di percorrenza, la quota massima, e facendo una propria autovalutazione, partecipando ai percorsi che ritiene possibili secondo le personali capacità ed esperienze. Il rapporto che si instaura con gli accompagnatori si configura come “accompagnamento volontario per spirito associativo, a titolo gratuito, non professionale”.
Il partecipante esonera l’Organizzazione, gli accompagnatori ed i referenti da ogni e qualunque responsabilità per qualsiasi genere di incidenti che potessero verificarsi nel corso dell’escursione.
Il partecipante dichiara sotto la propria responsabilità di essere in buono stato di salute e di esonerare l’Organizzazione da ogni responsabilità sia civile che penale relativa e conseguente all’accertamento di tale stato. Le attività dell’Associazione sono da ritenersi amatoriali e ludico-motorie ed in base al DL n. 69 del 21/06/2013 art. 42bis, non sussiste obbligo di acquisire certificato medico di idoneità. Si consiglia tuttavia un controllo periodico presso il proprio medico di fiducia.
Durante l’escursione
Indossare sempre calzature da escursionismo con suola antiscivolo.
In aiuto alla camminata, si raccomanda di utilizzare bastoncini telescopici da trekking.
Non sopravanzare il capo gita e non abbandonare il gruppo o il sentiero: chiunque lo faccia sarà considerato ‘fuori gita’, ai fini della responsabilità assicurativa propria e degli organizzatori.
Segnalare tempestivamente agli accompagnatori ogni problema. Annotarsi il numero telefonico del gruppo e/o del capo gita, da utilizzare in caso di perdita di contatto col gruppo.
Essere solidale e proattivo con gli altri partecipanti alla gita.
L’escursione richiede impegno fisico, da valutare individualmente sulla base delle caratteristiche del percorso, ed è necessario essere in buono stato di salute e svolgere regolarmente attività fisica.
Consigliati nello zaino: cappello, giacca antivento e indumenti antipioggia.
Per la classificazione del grado di difficoltà delle escursioni facciamo riferimento alle classificazioni adottate dal C.A.I., come di seguito riportato
Caratteristiche
Percorsi su carrarecce, mulattiere o evidenti sentieri che non pongono incertezze o problemi di orientamento, con modeste pendenze e dislivelli contenuti.
Abilità e competenze
Richiedono conoscenze escursionistiche di base e preparazione fisica alla camminata.
Attrezzature
Sono comunque richiesti adeguato abbigliamento e calzature adatte.
Caratteristiche
Percorsi che rappresentano la maggior parte degli itinerari escursionistici, quindi tra i più vari per ambienti naturali. Si svolgono su mulattiere, sentieri e talvolta tracce; su terreno diverso per contesto geomorfologico e vegetazionale (es. pascoli, sottobosco, detriti, pietraie). Sono generalmente segnalati e possono presentare tratti ripidi. Si possono incontrare facili passaggi su roccia, non esposti, che necessitano l’utilizzo delle mani per l’equilibrio. Eventuali punti esposti sono in genere protetti. Possono attraversare zone pianeggianti o poco inclinate su neve residua.
Abilità e competenze
Richiedono senso di orientamento ed esperienza escursionistica e adeguato allenamento.
Attrezzature
È richiesto idoneo equipaggiamento con particolare riguardo alle calzature.
Caratteristiche
Percorsi quasi sempre segnalati che richiedono capacità di muoversi lungo sentieri e tracce su terreno impervio e/o infido (pendii ripidi e/o scivolosi di erba, roccette o detriti sassosi), spesso instabile e sconnesso. Possono presentare tratti esposti, traversi, cenge o tratti rocciosi con lievi difficoltà tecniche e/o attrezzati, mentre sono escluse le ferrate propriamente dette.
Si sviluppano su pendenze medio‐alte. Può essere necessario l’attraversamento di tratti su neve, mentre sono esclusi tutti i percorsi su ghiacciaio.
Abilità e competenze
Necessitano di ottima esperienza escursionistica, capacità di orientamento, conoscenza delle caratteristiche dell’ambiente montano, passo sicuro e assenza di vertigini, capacità valutative e decisionali nonché di preparazione fisica adeguata.
Attrezzature
Richiedono equipaggiamento e attrezzatura adeguati all’itinerario programmato.
Tempo espresso in ore e minuti della durata complessiva dell’escursione escluse le soste.
Distanza complessiva dal punto di partenza al punto di arrivo dell’escursione espressa in chilometri.
Differenza altitudinale complessiva tra il punto più basso e il più alto dell’escursione, somma di tutte le differenze relative in caso di oscillazioni altimetriche del percorso (ex: saliscendi in crinali ondulati); espressa in metri (m) ed indicata solo per la salita in caso di percorsi “ad anello”, anche per la discesa in caso di attraversate (deducibile dal profilo altimetrico).
Massima altezza slm raggiunta dall’escursione, espressa in metri.
Fondamentale importanza hanno le calzature, che devono essere da trekking. Le scarpe da trekking sono calzature specificamente progettate per l’escursionismo e vengono utilizzate per camminare su sentieri e terreni irregolari. Sono progettate per offrire comfort, protezione e supporto al piede e alla caviglia durante la camminata. Con materiali resistenti e durevoli, come pelle o tessuti sintetici, e sono dotate di suole spesse e resistenti per offrire una buona trazione su terreni accidentati. Molte scarpe da trekking sono anche dotate di una membrana impermeabile e traspirante, spesso in goretex, per mantenere i piedi asciutti e confortevoli anche in caso di pioggia o neve.
Oltre alle scarpe da trekking sui sentieri con discrete pendenze sono raccomandati i bastoncini telescopici da trekking.